Unpredictable Happiness – Il Progetto

Unpredictable Happiness

a cura di Flavia Rovetta

Che cos’è la felicità? Con una domanda incisiva e disarmante, il collettivo Kreative People chiede a ciascuno di interrogarsi sul senso della propria esistenza. L’installazione Unpredictable Happiness è uno spazio performativo in cui accadono azioni e incontri inaspettati, con l’obiettivo di costruire una felicità collettiva. Il pubblico non solo è coinvolto nell’atto della performance, ma ne è protagonista attivo, rimodulando il senso stesso dell’intera opera attraverso il proprio contributo e le proprie reazioni spontanee: è proprio nella condivisione e nello scambio reciproco che la felicità trova il suo compimento. Indefinibile, imprevedibile e impossibile da pianificare, essa si manifesta come un fiore nel deserto: raro, inatteso, spontaneo, forse effimero, ma incredibilmente tenace.

KREATIVE PEOPLE

Unpredictable Happiness

Installazione e performance

2022

20 mq

Non in vendita

Kreative People
2010

Luca & Stefano

Vivono e lavorano principalmente tra Milano e Caprauna (CN)

 

Kreative People è un collettivo di artisti e professionisti che si muove in un ampio panorama di attività. Qui a Paratissima propone uno spin off del progetto What Is Happiness ( www.whatishappiness.org ) che tratta di felicità diffusa.E’ un’indagine sul campo che ha attraversato Uruguay, Cuba, India, Thailandia, Italia, Brasile, Stati uniti e che raggiungerà molti altri posti nel tempo, portando una semplice domanda: Sei Felice ?

Per Unpredictable Happiness sul campo due veterani di Kreative people, con diverse espressioni e modi di agire, ma sempre uniti verso l’obiettivo comune di raccogliere e raccontare la felicità, senza la ricerca di fama, ma con la voglia di esperire a pieno il percorso di ricerca.

 

Luca Andrea Marazzini

Nato vicino a Milano nell’anno 1980, ha sempre ricercato umanità in ogni sua attività, antispecista, vegano, nottambulo, opera nei settori più disparati, mettendo l’arte a disposizione del quotidiano e contagiando ogni azione con la sua Kreatività.

Attualmente impegnato nel progetto CapraUnica ( www.capraunica.org ) per il recupero di un paese montano, dove vive e passa dalla creazione di mondi virtuali alla raccolta delle famose Rape di Caprauna.

 

Stefano Pesce

Nato a Ischia nel lontano 1961, vive a Milano dove svolge varie attività di auto sussistenza.

Dj, produttore e mercante di musica, marinaio giovane e inconsapevole. da grande può dire di aver fatto di tutto solo perché è la verità e perché ha avuto il tempo per farlo. oggi è ancora un appassionato e ancora fatica a sostenersi ma non a crederci e scrive canta, suona , dipinge, distrugge, balla, scolpisce e qualche volta scarica i camion e fa  il pane… fanculo l’arte è ancora un concetto sostenuto dall’interesse al commercio e alla negazione  ma anche questa è arte.

 

Composizione esposizione/performance

 

I MONITOR

Sui monitor verranno proiettati i documentari sulla Felicità ripresi in giro per il mondo da un ampio gruppo di artisti appartenenti a Kreative People: Rosy ( Thailandia ) , Chiara e Tobia, Stefano       (Uruguay ), Corrado, Davide, Giacomo, Matteo, Leo ( Cuba ) , Alessandro, Luca, Vittoria ( India ) e tanti altri racconti da New York ed in giro per l’italia.

Uno dei monitor sarà collegato ad un MAC e durante l’esposizione ci saranno dei collegamenti con personaggi che sono legati in diversi modi alla felicità e risponderanno ad una serie di domande.

IL SET DI RIPRESA

Al centro dell’opera una poltrona dove far accomodare i visitatori che completano l’esposizione / Performance , con un’intervista sulla Felicità, che alimenta la ricerca. 

Sul lato il tavolo della pace, che prende vita la sera, che rimane a volte di sfondo alle interviste.
Tutto il materiale ripreso andrà ad ampliare l’archivio e raccoglierà alcuni dati che informeranno un algoritmo che genererà in tempo reale un valore di riferimento della felicità del momento, in quel luogo, che verrà mostrato sulle ventole olografiche.

LE VENTOLE OLOGRAFICHE

Le ventole olografiche rappresenteranno alcuni valori di riferimento sulla felicità del momento, relativa alle persone che transitano nell’opera. Altre ventole restituiranno invece indicatori di felicità in altre parti del globo.

In collaborazione con D&D Group International

LA REALTA’ VIRTUALE

La realtà virtuale è un tema in continua evoluzione, nelle mani di kreative people cerca di prendere una strada utile al benessere psicofisico dell’uomo. In questa occasione specifica si è preso contatto con una realtà a noi vicina per la produzione di risate da inserire in un ambiente immersivo: chi indossa gli Oculus viene immerso nella felicità di risate coinvolgenti. Ne sarà contagiato ? raccoglieremo anche i risultati di questo “esperimento” sociale.

In collaborazione con Yoga della risata

IL TAVOLO

Mentre pensavo all’imprevedibilità della Felicità, non poteva non passare alla mente, a livello globale, quale poteva essere l’elemento imprevedibile di una felicità diffusa ed abbiamo deciso di posizionare un tavolo al centro della nostra installazione, come un rito propiziatorio: al tavolo 2 sedie per Russia e Ucraina, un atto sciamanico che cerca la meraviglia di un accordo che ponga fine a molte sofferenze e che dia principio ad una nuova felicità.

LA DIRETTA e i collegamenti

Alcuni componenti del collettivo Kreative People e alcuni personaggi “famosi” interverranno con delle interviste da remoto.

 

 

 

Sulla Felicità… e l’imprevedibilità

Tre Ottobre duemilaventidue, Pietra Ligure

 

Dopo aver intervistato centinaia di persone in diversi continenti, molti mi chiedono: ma per te cos’è la Felicità ? e per non rischiare di prendermi il merito di altri, rispondo con citazioni. 

A New York Jimmy, un senza tetto, ha detto che la felicità è nell’energia delle persone, e questo lo sento molto nella mia persona. Una venditrice ambulante in Uruguay mi ha ricordato che senza salute la Felicità è molto complessa e che questo è uno degli elementi fondanti. In India Ashai era dispiaciuto dall’apprendere che la felicità viene posta come punto d’arrivo nella mentalità occidentale, ed a me che ho sempre visto la felicità come elemento parte del viaggio verso l’obiettivo, ha insegnato che invece dovrebbe essere la base per partire: prima devi essere felice dentro di te, poi il viaggio sarà sempre e comunque meraviglioso. 

In tutti i viaggi di ricerca abbiamo incontrato Felicità inaspettata ed imprevedibile in tantissimi luoghi e momenti. La ricerca era questo, non tanto le risposte alle domande ma, come mi dissero a Cuba, siate la scintilla della Felicità, il primo passo per essere Felici è parlarne: sapere cosa rende felice il mio vicino è molto importante per raggiungere una felicità condivisa, durevole.

 

Sull’imprevedibilità parto da un’analisi opposta che mi ha molto formato in questi anni, ed è la presa di coscienza dell’esistenza dei cigni neri, così come li intende  Nassim Nicholas Taleb. Nel suo libro intitolato appunto

 ‘Il cigno nero’, Taleb narra di Come l’improbabile governa la nostra vita, spesso nelle accezioni negative. Io scelgo però di interpretare questa visione in positivo e quindi di continuare a ricercare e stimolare l’altrui ricerca di cigni rosa, gialli, e di ogni colore possa portare grande felicità a chi ne ha bisogno.

 

Nacho in uruguay mi ha detto che lui non può essere sempre Felice, perchè scrive musica per il Tango che è un’espressione che nasce dalle sue angosce e sofferenze, un qualcosa che ha bisogno di spremere le viscere mentali per nascere, per essere forte ed incisivo, ma che infine, quando suona, determina una nuova Felicità per chi lo balla.

 

Anche io oggi che scrivo questo testo sono infelice, stanco, stressato, ma come Nacho probabilmente avevo bisogno di questo, per spingermi a scrivere e produrre un altro momento di scintillante Felicità.

 

Luca Andrea Marazzini

 

ORARI

Mercoledì 2 novembre: 18.00 > 24.00 (ultimo ingresso h.23)

Giovedì 3 novembre: 15.00 > 24.00 (ultimo ingresso h.23)

Venerdì 4 novembre: 15.00 > 24.00 (ultimo ingresso h.23)

Sabato 5 novembre: 10.00 > 24.00 (ultimo ingresso h.23)

Domenica 6 novembre: 10.00 > 20.00 (ultimo ingresso h.19)

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